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M8 Spoleto - Cascia 3-1 campionato
01-11-2015 22:32 - Le pagelle di Alessio
Battimazza 7: dopo avere assunto Maulini come motivatore personale, si presenta al campo con una concentrazione talmente elevata che dagli spalti ci si chiedeva quali sostanze avesse assunto la sera prima: forte dei consigli psicologici dati dal compaesano, dimostra sicurezza in più di un'occasione, e verso la fine del primo tempo compie una parata che salva il risultato. Ci si chiede se in realtà non sia scesa in campo una controfigura, specialmente quando nel secondo tempo addomestica un lancio lungo stoppando la palla di petto, e controllando la situazione come un campione navigato. Se avesse parato pure il rigore avrebbe offerto una cena a tutta la squadra, quindi meglio così. PROVVIDENZIALE
Bonanni 6,5: man mano che passano le partite sta acquisendo sempre più sicurezza, grazie anche ai compagni di reparto che garantiscono ottimi appoggi in ogni occasione, in particolar modo Orsolini sui lanci lunghi degli avversari. Riesce a tenere a bada l'esterno del Cascia in maniera ottimale, e in più di un'occasione esce palla al piede come solo pochi riescono a fare: mezzo voto in più per aver messo come immagine del profilo una foto in cui sullo sfondo c'è Battimazza che esce in presa alta e blocca il pallone. ALTRUISTA
Maulini 6,5: poco prima di partire da casa per andare al campo, vede svolazzare delle fattucchiere nei dintorni della sua abitazione, pronte a scagliargli contro maledizioni e fatture di ogni genere: decide di depistarle calando la borsa dalla finestra, ed uscendo dalla porta segreta del bunker al piano terra. Sembrava che tutto fosse andato per il meglio, tant'è che in mezzo al campo è risultato essere uno dei più incisivi: purtroppo per lui sembra che un incantesimo l'abbia colto di striscio, e verso la fine della partita un avversario gli si scaglia contro e lo lancia verso la recinzione, provocandogli fratture ed ematomi esposti. Inveisce giustamente contro lo scellerato, ma l'arbitro viene manipolato mentalmente e lo espelle senza remore. Mezzo voto in più per il programma di allenamenti personalizzato che ha in mente di seguire in questa settimana di assenza forzata dai campi. OCCHIATICCIU
Orsolini 6,5: si presenta al campo dopo una estenuante trasferta ad Ascoli Piceno, giustificandosi dicendo che c'era carenza di personale nel centro Vodafone e che doveva assolutamente andare su a rimpiazzare gli operatori mancanti. Visibilmente provato, inizia la partita soffrendo molto a livello fisico, ma usa la sua infinita esperienza per sventare situazioni pericolose: impeccabile, a tal proposito, la scelta di tempo con cui va a colpire di testa sui rilanci lunghi degli avversari, specialmente nel primo tempo. Nella ripresa impazzisce, ed inizia a prendere a calci chiunque gli passi vicino, avversari compresi: pare che in occasione del rigore abbia fratturato sedici tibie e quattordici femori avversari. KILLER
Gelmetti 6,5: nel primo tempo viene impegnato poco, anche perché dalle sue parti c'è un Maulini in splendida forma, che lo aiuta molto spesso a risolvere situazioni spinose: quando il terzino non ci arriva carica il cannone e spara la palla sulla flaminia, come quando nella battaglia di Trafalgar del 1805 bombardava le imbarcazioni inglesi della Royal Navy. Nella ripresa ha uno scontro aereo con un avversario, in cui da una testata talmente potente che avrebbe mandato all'altro mondo chiunque: il capitano si rialza invece senza affanno, ma lo scontro gli scopre qualche chip, dimostrando a tutti che in realtà è un cyborg e non un essere umano. TERMINATOR
Marceddu 7,5: durante la prima frazione di gioco cerca in tutti i modi di rendersi pericoloso, con alterne fortune ed offensive abbastanza discutibili: tra il primo ed il secondo tempo però lo spirito di Maradona si impossessa del suo corpo, e nella ripresa realizza un gol da cineteca: pare che i difensori avversari siano stati ricoverati nel reparto psichiatrico dell'ospedale di Spoleto, a causa degli innumerevoli capogiri presi durante l'azione del vantaggio. ESUBERANTE
Prudenzi 7: per la prima volta dal 1976 non va a caccia la domenica mattina, giustificandosi dicendo che il giorno prima ha partecipato ad una battuta venatoria nel nuovo Galles del sud, abbattendo trecento rinoceronti, trentasei struzzi e l'ultimo esemplare di Dodo rimasto in vita. Sceso in campo in evidente confusione da jet lag, riesce comunque a sfoderare una buona partita, specialmente nel primo tempo quando tenta di bissare il gol da distanza siderale di domenica scorsa. Purtroppo per lui la traiettoria non è velenosa, ma le urla di giubilo degli oltre settantamila tifosi personali se le prende comunque. BRACCONIERE
Palazzi 6,5: schierato nuovamente titolare, vuole dimostrare a tutti che nonostante avesse smesso di giocare a calcio nel 1885, con un po' di allenamento può essere ancora provvidenziale per le economie della squadra. In mezzo al campo smista palloni con facilità e sicurezza, e per compiacere la ragazza che lo stava seguendo appassionatamente dagli spalti, cerca qualche volta di partire palla al piede: purtroppo per lui la forma fisica è lontana ancora 3 parsec, e c'è da lavorare ancora parecchio. CIVIL ENGINEERING
Proietti 6,5: dopo aver passato il sabato sera in compagnia di losche figure perugine, tutti credevano che si sarebbe presentato al campo in condizioni pietose, come nemmeno Agliani in tutta la sua carriera. Inaspettatamente, però, arriva lucido e preciso, nonostante avesse pranzato nemmeno mezz'ora prima: nonostante la digestione in corso, quindi, riesce a giocare bene e a non protestare con nessun avversario, facendo gridare al miracolo tutti i presenti. SANTO SUBITO
Lattanzi 7: uno come lui è fondamentale per la squadra, sia in fase offensiva che difensiva: si segnalano a tal proposito le scorribande sulla fascia, che provocavano capogiri e malesseri agli avversari, ed i rientri in fase difensiva degni dei migliori esterni in circolazione. Peccato solo per non aver segnato, ma finché c'è Ercolano che la mette dentro stiamo tutti tranquilli. DYNAMIC PASS
Rustani 7: da quando l'Albania si è qualificata per gli europei di Francia, sta cercando in tutti i modi di farsi notare da De Biasi per strappare una convocazione ed essere presente alla manifestazione. Anche oggi dimostra di avere corsa e resistenza fisica, ed in più di un'occasione galoppa da una parte all'altra del campo senza difficoltà. Quando però cerca di calciare in porta, l'aquila a due teste si strappa le penne dalla disperazione. RUNNER
Lilli 7: per una volta sono costretto anche a fare le pagelle di chi subentra, visto che risulta decisivo come Barone ai mondiali del 2006: non fa in tempo a calcare il campo che subito insacca la palla in rete. Pare che l'ultima volta che sia subentrato ed abbia fatto gol, in toscana si praticava ancora la pallacorda. DECISIVO
Ercolano 7: vedi sopra, solo che il suo gol è talmente scandaloso che in molti stanno avanzando una teoria complottistica, secondo la quale lo sbirro sia entrato in campo ed abbia minacciato di arrestare il portiere avversario, il quale non si è opposto minimamente alla conclusione ridicola dell'attaccante dell'M8. Pare che il capitano del comando di Spoleto, per punizione, lo abbia costretto a rasarsi anche i capelli, e ad andare in giro a bordo di una 500 "barbie edition". FILIBUSTIERE
Bonanni 6,5: man mano che passano le partite sta acquisendo sempre più sicurezza, grazie anche ai compagni di reparto che garantiscono ottimi appoggi in ogni occasione, in particolar modo Orsolini sui lanci lunghi degli avversari. Riesce a tenere a bada l'esterno del Cascia in maniera ottimale, e in più di un'occasione esce palla al piede come solo pochi riescono a fare: mezzo voto in più per aver messo come immagine del profilo una foto in cui sullo sfondo c'è Battimazza che esce in presa alta e blocca il pallone. ALTRUISTA
Maulini 6,5: poco prima di partire da casa per andare al campo, vede svolazzare delle fattucchiere nei dintorni della sua abitazione, pronte a scagliargli contro maledizioni e fatture di ogni genere: decide di depistarle calando la borsa dalla finestra, ed uscendo dalla porta segreta del bunker al piano terra. Sembrava che tutto fosse andato per il meglio, tant'è che in mezzo al campo è risultato essere uno dei più incisivi: purtroppo per lui sembra che un incantesimo l'abbia colto di striscio, e verso la fine della partita un avversario gli si scaglia contro e lo lancia verso la recinzione, provocandogli fratture ed ematomi esposti. Inveisce giustamente contro lo scellerato, ma l'arbitro viene manipolato mentalmente e lo espelle senza remore. Mezzo voto in più per il programma di allenamenti personalizzato che ha in mente di seguire in questa settimana di assenza forzata dai campi. OCCHIATICCIU
Orsolini 6,5: si presenta al campo dopo una estenuante trasferta ad Ascoli Piceno, giustificandosi dicendo che c'era carenza di personale nel centro Vodafone e che doveva assolutamente andare su a rimpiazzare gli operatori mancanti. Visibilmente provato, inizia la partita soffrendo molto a livello fisico, ma usa la sua infinita esperienza per sventare situazioni pericolose: impeccabile, a tal proposito, la scelta di tempo con cui va a colpire di testa sui rilanci lunghi degli avversari, specialmente nel primo tempo. Nella ripresa impazzisce, ed inizia a prendere a calci chiunque gli passi vicino, avversari compresi: pare che in occasione del rigore abbia fratturato sedici tibie e quattordici femori avversari. KILLER
Gelmetti 6,5: nel primo tempo viene impegnato poco, anche perché dalle sue parti c'è un Maulini in splendida forma, che lo aiuta molto spesso a risolvere situazioni spinose: quando il terzino non ci arriva carica il cannone e spara la palla sulla flaminia, come quando nella battaglia di Trafalgar del 1805 bombardava le imbarcazioni inglesi della Royal Navy. Nella ripresa ha uno scontro aereo con un avversario, in cui da una testata talmente potente che avrebbe mandato all'altro mondo chiunque: il capitano si rialza invece senza affanno, ma lo scontro gli scopre qualche chip, dimostrando a tutti che in realtà è un cyborg e non un essere umano. TERMINATOR
Marceddu 7,5: durante la prima frazione di gioco cerca in tutti i modi di rendersi pericoloso, con alterne fortune ed offensive abbastanza discutibili: tra il primo ed il secondo tempo però lo spirito di Maradona si impossessa del suo corpo, e nella ripresa realizza un gol da cineteca: pare che i difensori avversari siano stati ricoverati nel reparto psichiatrico dell'ospedale di Spoleto, a causa degli innumerevoli capogiri presi durante l'azione del vantaggio. ESUBERANTE
Prudenzi 7: per la prima volta dal 1976 non va a caccia la domenica mattina, giustificandosi dicendo che il giorno prima ha partecipato ad una battuta venatoria nel nuovo Galles del sud, abbattendo trecento rinoceronti, trentasei struzzi e l'ultimo esemplare di Dodo rimasto in vita. Sceso in campo in evidente confusione da jet lag, riesce comunque a sfoderare una buona partita, specialmente nel primo tempo quando tenta di bissare il gol da distanza siderale di domenica scorsa. Purtroppo per lui la traiettoria non è velenosa, ma le urla di giubilo degli oltre settantamila tifosi personali se le prende comunque. BRACCONIERE
Palazzi 6,5: schierato nuovamente titolare, vuole dimostrare a tutti che nonostante avesse smesso di giocare a calcio nel 1885, con un po' di allenamento può essere ancora provvidenziale per le economie della squadra. In mezzo al campo smista palloni con facilità e sicurezza, e per compiacere la ragazza che lo stava seguendo appassionatamente dagli spalti, cerca qualche volta di partire palla al piede: purtroppo per lui la forma fisica è lontana ancora 3 parsec, e c'è da lavorare ancora parecchio. CIVIL ENGINEERING
Proietti 6,5: dopo aver passato il sabato sera in compagnia di losche figure perugine, tutti credevano che si sarebbe presentato al campo in condizioni pietose, come nemmeno Agliani in tutta la sua carriera. Inaspettatamente, però, arriva lucido e preciso, nonostante avesse pranzato nemmeno mezz'ora prima: nonostante la digestione in corso, quindi, riesce a giocare bene e a non protestare con nessun avversario, facendo gridare al miracolo tutti i presenti. SANTO SUBITO
Lattanzi 7: uno come lui è fondamentale per la squadra, sia in fase offensiva che difensiva: si segnalano a tal proposito le scorribande sulla fascia, che provocavano capogiri e malesseri agli avversari, ed i rientri in fase difensiva degni dei migliori esterni in circolazione. Peccato solo per non aver segnato, ma finché c'è Ercolano che la mette dentro stiamo tutti tranquilli. DYNAMIC PASS
Rustani 7: da quando l'Albania si è qualificata per gli europei di Francia, sta cercando in tutti i modi di farsi notare da De Biasi per strappare una convocazione ed essere presente alla manifestazione. Anche oggi dimostra di avere corsa e resistenza fisica, ed in più di un'occasione galoppa da una parte all'altra del campo senza difficoltà. Quando però cerca di calciare in porta, l'aquila a due teste si strappa le penne dalla disperazione. RUNNER
Lilli 7: per una volta sono costretto anche a fare le pagelle di chi subentra, visto che risulta decisivo come Barone ai mondiali del 2006: non fa in tempo a calcare il campo che subito insacca la palla in rete. Pare che l'ultima volta che sia subentrato ed abbia fatto gol, in toscana si praticava ancora la pallacorda. DECISIVO
Ercolano 7: vedi sopra, solo che il suo gol è talmente scandaloso che in molti stanno avanzando una teoria complottistica, secondo la quale lo sbirro sia entrato in campo ed abbia minacciato di arrestare il portiere avversario, il quale non si è opposto minimamente alla conclusione ridicola dell'attaccante dell'M8. Pare che il capitano del comando di Spoleto, per punizione, lo abbia costretto a rasarsi anche i capelli, e ad andare in giro a bordo di una 500 "barbie edition". FILIBUSTIERE