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Profiamma - M8 Spoleto 1-2 campionato
31-01-2016 19:24 - Le pagelle di Alessio
Battimazza 4: come i kg di terra sollevati in aria in occasione di un suo rinvio aberrante nel primo tempo, che a momenti fa soffocare Maulini per le troppe risate e che costringe la società a pagare le spese per la rizollatura dell’area di rigore. Gli studiosi stanno cercando diverse spiegazioni a riguardo, e la motivazione più plausibile è quella che l’estremo difensore dell’M8 stia pensando di iniziare a giocare a golf, e che quindi si stia esercitando a togliere le palline dai bunker. Intervistato a fine partita, confessa in realtà che il suo cane aveva identificato una enorme tartufaia nei pressi della porta, e che quindi si doveva dare da fare per trovare gli scorzoni. COSTACURTA
Gelmetti 6,5: schierato nuovamente sulla fascia, si rende immediatamente conto che non sarà una partita tranquilla quando già dai primi minuti del primo tempo dalla tribuna locale iniziano a piovere insulti in napoletano stretto, indirizzati a tutti i componenti della partita. Il capitano non si perde d’animo, ricordando a tutti che era in prima linea durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., quando salvava la vita a molti partenopei e pompeiani. Mezzo voto in più per il viaggio di ritorno nel salotto francese: pare che Maulini si sia trovato talmente bene che abbia deciso immediatamente di acquistargli la vettura. POMPEII
Orsolini 6,5: si presenta al campo carichissimo, dopo che in settimana il Liverpool ha raggiunto soffrendo la sua ennesima finale di Coppa di Lega inglese. Inizia la partita al meglio, chiudendo con tempestività gli avversari che cercavano di raggiungere la porta, ed in più di un’occasione sembra essere tornato ai livelli eccelsi di un tempo. Quando però si rende conto che sta giocando troppo bene, finge di farsi male e chiede il cambio, evitando così di macchiare la sua straordinaria prestazione. LET’S GO TO WEMBLEY
Palazzi 6,5: schierato nuovamente centrale difensivo, anche in virtù delle sue buone prestazioni, anche lui deve subito fare i conti con qualche tifoso interista frustrato, che non riesce ancora a dimenticare il pareggio in extremis subito col Carpi ad opera di Lasagna, e che lo menziona per tutto il primo tempo, seppur in contesti diversi. Ben sapendo di che pasta è fatto, ignora beatamente i messaggi che gli arrivano dagli spalti, ed è autore di una buona prestazione, macchiata solo da qualche indecisione sulla sinistra. Mezzo voto in più per aver schivato abilmente la montagna di terra colpita da battimazza, ed aver prontamente chiuso sull’attaccante che stava per segnare. Segnaliamo infine l’incidente causato da una palla scagliata direttamente sulla SS3, che ha colpito una vettura diretta verso Foligno. KEVIN
Bonanni 6,5: torna titolare dopo aver scontato la squalifica, anche se la squadra farebbe tranquillamente a meno di lui. Nel complesso gioca discretamente, anche perché dalle sue parti gli avversari non sono stati mai pericolosi: segnaliamo solo qualche chiusura nella ripresa, dove ha dovuto anche fare i conti con un vento tremendo e beffardo, che avrebbe potuto mettere in difficoltà chiunque. CAUTO
Agliani 6,5: si presenta al campo direttamente dal compleanno di ieri sera, senza aver dormito per niente ed ancora con i palesi postumi di una serata distruttiva. Credendo di non essere schierato titolare non si preoccupa minimamente, ma quando il mister decide di farlo partire nei primi 11 cerca di trovare la concentrazione, ripensando anche ad alcune vicende che ancora lo vedono protagonista tra le fila della Voluntas. Nel complesso gioca una discreta partita, ma quando gli animi iniziano a surriscaldarsi gli parte l’embolo, ed inizia ad inveire contro tutto e tutti, perdendo completamente il senno. Prontamente sostituito, si siede in panchina ed inizia a gesticolare animatamente con gli avversari, come se provenisse dal pianeta delle scimmie. INDECOROSO
Lilli 7: si presenta al campo chiedendosi quando riuscirà nuovamente a mettere il suo nome nel registro dei marcatori, ben sapendo che senza rigori non segna nemmeno a porta vuota e con gli avversari svenuti: passa tutto il primo tempo cercando di servire gli avversari, ma soprattutto riesce a dar man forte al centrocampo specialmente sulle ripartenze avversarie. Quando nella ripresa l’arbitro assegna il rigore alla M8, subito gli torna in mente che l’ultima volta che ha segnato due gol in due partite consecutive, la Terra era ancora suddivisa in Pangea e Panthalassa: si presenta sul dischetto terrorizzato, e codardamente calcia centrale; fortunatamente il portiere si tuffa, e segna lo stesso. PANICO
Marceddu 6,5: si presenta venerdì mattina sul set di don Matteo, in compagnia della ragazza, per cercare di venire assunto come attore protagonista. Quando però la produzione viene a sapere delle sue origini sarde, incarica il brigadiere Battimazza di arrestarlo, con l’accusa di procurato allarme e pascolo illegale di barveghe. Intervistato a fine gara, dichiara che dalla prossima settimana si dedicherà esclusivamente alla coltivazione di colcorija e ruggiu. SERPEDDI
Rustani 6,5: dopo aver incendiato l’Audi gialla con cui i suoi colleghi d’oltremare avevano seminato il panico in lungo e in largo, si presenta al campo con cattive intenzioni e voglia di scatenare risse e bufere. Purtroppo per lui non riesce a trovare manforte nei suoi compagni, specialmente in Proietti partito dalla panchina. In mezzo al campo corre come sempre, ma non riesce a segnare nemmeno quando i tifosi gli mettono una bandiera del Montenegro dietro la porta avversaria. AJO DO TË JETË PËR TË ARDHSHËM
Trabalza 7: schierato nuovamente titolare, là davanti si rende conto che i difensori non sono proprio dei fulmini di guerra, e che quindi con un po’ di impegno si potrebbero fare danni in lungo e in largo. Purtroppo per lui i compagni lo seguono poco, ed anche se in qualche circostanza si potrebbe fare molto, le occasioni da gol non sono molte. Segnaliamo solo una splendida offensiva, in cui dribbla mezza squadra avversaria, ma in cui si fa prendere da eccessivo egoismo e spara la palla direttamente sui cantieri della nuova superstrada. AVVENTUROSO
Lattanzi 6,5: il campo pesante non lo aiuta, ed in molte occasioni perde il controllo della palla a causa di qualche rimbalzo strano. Autore comunque di una buona partita, nel primo tempo ha modo di portare subito la sua squadra in vantaggio, ma si fa ipnotizzare dal completo blu del portiere avversario e gli calcia addosso: nella ripresa è più incisivo, e da una sua azione si genera il rigore del definitivo 2-1. Almeno così mi sembra, poi può darsi che in realtà stesse da tutt’altra parte. LITTURINA
Maulini 8: in genere non faccio le pagelle di chi subentra, nemmeno se segna. Stavolta però mi tocca fare un’eccezione perché con il suo ingresso in campo la partita ha svoltato: mai domo, corre su tutti i palloni benchè avesse solo 37 minuti di sonno sulle spalle. Autore di un gol da cineteca, ha il merito di riportare la squadra sui giusti binari, quindi i 3 punti sono buona parte merito suo. Un voto in più per le risate che mi sono fatto riaccompagnandolo a casa, seconde solo a quelle dopo la festa di Agliani: colto da un sonno improvviso, segnaliamo la vigorosa testata data al finestrino, causata da un abbiocco colossale unito alla forza centrifuga. IL BELL’ADDORMENTATO
Proietti 6: entra in campo al posto di un indomito Agliani, con ancora sullo stomaco le oltre 6 tonnellate di cozze mangiate la sera prima a cena: dopo aver passato i primi 10 minuti a capire chi fossero gli avversari e chi i compagni di squadra, col passare del tempo la digestione fa il suo corso, ed inizia a prendere ritmo, specialmente in occasione della mega rissa avvenuta verso la fine della partita. Mezzo voto in meno per avermi nuovamente lasciato a piedi. FILIBUSTIERE
Montesi 6: subentra al posto di un infortunatissimo Orsolini, è autore nella ripresa di alcune giocate discrete, a cui però fanno seguito alcuni interventi in leggero ritardo. Essendo il figlio del presidente/direttore generale/custode/cuoco (NdVP …. Aggiungerei anche segnalinee), non posso esagerare con le critiche, sennò vado fuori rosa istantaneamente. RACCOMANDATO
Gelmetti 6,5: schierato nuovamente sulla fascia, si rende immediatamente conto che non sarà una partita tranquilla quando già dai primi minuti del primo tempo dalla tribuna locale iniziano a piovere insulti in napoletano stretto, indirizzati a tutti i componenti della partita. Il capitano non si perde d’animo, ricordando a tutti che era in prima linea durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., quando salvava la vita a molti partenopei e pompeiani. Mezzo voto in più per il viaggio di ritorno nel salotto francese: pare che Maulini si sia trovato talmente bene che abbia deciso immediatamente di acquistargli la vettura. POMPEII
Orsolini 6,5: si presenta al campo carichissimo, dopo che in settimana il Liverpool ha raggiunto soffrendo la sua ennesima finale di Coppa di Lega inglese. Inizia la partita al meglio, chiudendo con tempestività gli avversari che cercavano di raggiungere la porta, ed in più di un’occasione sembra essere tornato ai livelli eccelsi di un tempo. Quando però si rende conto che sta giocando troppo bene, finge di farsi male e chiede il cambio, evitando così di macchiare la sua straordinaria prestazione. LET’S GO TO WEMBLEY
Palazzi 6,5: schierato nuovamente centrale difensivo, anche in virtù delle sue buone prestazioni, anche lui deve subito fare i conti con qualche tifoso interista frustrato, che non riesce ancora a dimenticare il pareggio in extremis subito col Carpi ad opera di Lasagna, e che lo menziona per tutto il primo tempo, seppur in contesti diversi. Ben sapendo di che pasta è fatto, ignora beatamente i messaggi che gli arrivano dagli spalti, ed è autore di una buona prestazione, macchiata solo da qualche indecisione sulla sinistra. Mezzo voto in più per aver schivato abilmente la montagna di terra colpita da battimazza, ed aver prontamente chiuso sull’attaccante che stava per segnare. Segnaliamo infine l’incidente causato da una palla scagliata direttamente sulla SS3, che ha colpito una vettura diretta verso Foligno. KEVIN
Bonanni 6,5: torna titolare dopo aver scontato la squalifica, anche se la squadra farebbe tranquillamente a meno di lui. Nel complesso gioca discretamente, anche perché dalle sue parti gli avversari non sono stati mai pericolosi: segnaliamo solo qualche chiusura nella ripresa, dove ha dovuto anche fare i conti con un vento tremendo e beffardo, che avrebbe potuto mettere in difficoltà chiunque. CAUTO
Agliani 6,5: si presenta al campo direttamente dal compleanno di ieri sera, senza aver dormito per niente ed ancora con i palesi postumi di una serata distruttiva. Credendo di non essere schierato titolare non si preoccupa minimamente, ma quando il mister decide di farlo partire nei primi 11 cerca di trovare la concentrazione, ripensando anche ad alcune vicende che ancora lo vedono protagonista tra le fila della Voluntas. Nel complesso gioca una discreta partita, ma quando gli animi iniziano a surriscaldarsi gli parte l’embolo, ed inizia ad inveire contro tutto e tutti, perdendo completamente il senno. Prontamente sostituito, si siede in panchina ed inizia a gesticolare animatamente con gli avversari, come se provenisse dal pianeta delle scimmie. INDECOROSO
Lilli 7: si presenta al campo chiedendosi quando riuscirà nuovamente a mettere il suo nome nel registro dei marcatori, ben sapendo che senza rigori non segna nemmeno a porta vuota e con gli avversari svenuti: passa tutto il primo tempo cercando di servire gli avversari, ma soprattutto riesce a dar man forte al centrocampo specialmente sulle ripartenze avversarie. Quando nella ripresa l’arbitro assegna il rigore alla M8, subito gli torna in mente che l’ultima volta che ha segnato due gol in due partite consecutive, la Terra era ancora suddivisa in Pangea e Panthalassa: si presenta sul dischetto terrorizzato, e codardamente calcia centrale; fortunatamente il portiere si tuffa, e segna lo stesso. PANICO
Marceddu 6,5: si presenta venerdì mattina sul set di don Matteo, in compagnia della ragazza, per cercare di venire assunto come attore protagonista. Quando però la produzione viene a sapere delle sue origini sarde, incarica il brigadiere Battimazza di arrestarlo, con l’accusa di procurato allarme e pascolo illegale di barveghe. Intervistato a fine gara, dichiara che dalla prossima settimana si dedicherà esclusivamente alla coltivazione di colcorija e ruggiu. SERPEDDI
Rustani 6,5: dopo aver incendiato l’Audi gialla con cui i suoi colleghi d’oltremare avevano seminato il panico in lungo e in largo, si presenta al campo con cattive intenzioni e voglia di scatenare risse e bufere. Purtroppo per lui non riesce a trovare manforte nei suoi compagni, specialmente in Proietti partito dalla panchina. In mezzo al campo corre come sempre, ma non riesce a segnare nemmeno quando i tifosi gli mettono una bandiera del Montenegro dietro la porta avversaria. AJO DO TË JETË PËR TË ARDHSHËM
Trabalza 7: schierato nuovamente titolare, là davanti si rende conto che i difensori non sono proprio dei fulmini di guerra, e che quindi con un po’ di impegno si potrebbero fare danni in lungo e in largo. Purtroppo per lui i compagni lo seguono poco, ed anche se in qualche circostanza si potrebbe fare molto, le occasioni da gol non sono molte. Segnaliamo solo una splendida offensiva, in cui dribbla mezza squadra avversaria, ma in cui si fa prendere da eccessivo egoismo e spara la palla direttamente sui cantieri della nuova superstrada. AVVENTUROSO
Lattanzi 6,5: il campo pesante non lo aiuta, ed in molte occasioni perde il controllo della palla a causa di qualche rimbalzo strano. Autore comunque di una buona partita, nel primo tempo ha modo di portare subito la sua squadra in vantaggio, ma si fa ipnotizzare dal completo blu del portiere avversario e gli calcia addosso: nella ripresa è più incisivo, e da una sua azione si genera il rigore del definitivo 2-1. Almeno così mi sembra, poi può darsi che in realtà stesse da tutt’altra parte. LITTURINA
Maulini 8: in genere non faccio le pagelle di chi subentra, nemmeno se segna. Stavolta però mi tocca fare un’eccezione perché con il suo ingresso in campo la partita ha svoltato: mai domo, corre su tutti i palloni benchè avesse solo 37 minuti di sonno sulle spalle. Autore di un gol da cineteca, ha il merito di riportare la squadra sui giusti binari, quindi i 3 punti sono buona parte merito suo. Un voto in più per le risate che mi sono fatto riaccompagnandolo a casa, seconde solo a quelle dopo la festa di Agliani: colto da un sonno improvviso, segnaliamo la vigorosa testata data al finestrino, causata da un abbiocco colossale unito alla forza centrifuga. IL BELL’ADDORMENTATO
Proietti 6: entra in campo al posto di un indomito Agliani, con ancora sullo stomaco le oltre 6 tonnellate di cozze mangiate la sera prima a cena: dopo aver passato i primi 10 minuti a capire chi fossero gli avversari e chi i compagni di squadra, col passare del tempo la digestione fa il suo corso, ed inizia a prendere ritmo, specialmente in occasione della mega rissa avvenuta verso la fine della partita. Mezzo voto in meno per avermi nuovamente lasciato a piedi. FILIBUSTIERE
Montesi 6: subentra al posto di un infortunatissimo Orsolini, è autore nella ripresa di alcune giocate discrete, a cui però fanno seguito alcuni interventi in leggero ritardo. Essendo il figlio del presidente/direttore generale/custode/cuoco (NdVP …. Aggiungerei anche segnalinee), non posso esagerare con le critiche, sennò vado fuori rosa istantaneamente. RACCOMANDATO